UFC: quella volta in cui Raphael Assuncao e Jorge Masvidal si affrontarono a 155 libbre
21 Marzo 2020 4 Di RedazioneSi sa, quando si è all’inizio di qualsivoglia carriera si accettano dei rischi pur di scalare posizioni e gerarchie. Lo sa bene Raphael Assuncao, peso gallo UFC.
Dopo i primi quattro incontri nella confort zone (aveva combattuto solamente ad Atlanta) – tutti vinti prima prima del limite, alla prima ripresa -, per il brasiliano arriva la chiamata per combattere a Duluth, in Georgia. Assuncao accettò l’incontro, senza sapere chi fosse l’avversario. Avversario che si è rivelato poi essere non uno qualunque, ma un certo Jorge Masvidal, attuale numero 3 al mondo nei welter UFC.
La particolarità di quel match che avvenne nel 2005 è però un’altra. Assuncao (27-7), attualmente tra i gallo, ha iniziato la propria carriera come peso leggero, mentre Masvidal (35-13) combatteva da medio.
RETROSCENA – Al portale BJPENN.com, il brasiliano ha svelato il curioso aneddoto: “Ho accettato già sapendo che il mio avversario sarebbe stato più grande. Non sapevo però chi avrei affrontato. Abbiamo combattuto a 70 kg. Eravamo entrambi imbattuti“.
Prima di accettare il match, a Assuncao era pervenuta anche un’offerta per combattere contro Yves Edwards (42-22-1). “Si, è vero. Il match però non è mai avvenuto perché in fase di contrattazione ho chiesto più soldi. L’offerta era 1.500 dollari per tutti e due, io ne ho chiesti 3.000. Non hanno accettato e l’incontro quindi non c’è stato”.
GAMEPLAN – La differenza di peso poteva risultare fondamentale. Per questo il fighter carioca, sapendo di non poter impensierire e di non resistere a lungo ai colpi di un lottatore più grande (e quindi potente), pianificò la propria strategia sul wrestling.
Sì, ho usato il mio wrestling. Nel primo round ho subito un takedown. Ho pregato per tutta la ripresa”, ha spiegato. “Jorge lanciò diversi colpi, ma in realtà sono stato io a vincere il round posizionandomi sopra di lui e mettendo colpi.
Raphael Assuncao sul match disputato con Jorge Masvidal.
Dopo una prima ripresa dominata, in quella successiva a tenere il controllo è stato l’americano. Assuncao ricorda ciò che segue.
“Il secondo round lo vinse lui. Mi ricordo che mise diversi colpi buoni. Quella ripresa è stata nettamente sua”.
Per mantenere intatto il record e realizzare l’impresa senza correre rischi nell’ultima ripresa, Assuncao era conscio di dover assolutamente replicare quanto fatto nei primi cinque minuti.
Nel terzo round sapevo che avrei dovuto per forza vincere la ripresa per portare a casa il match. Ho fatto tutto quello che avevo realizzato nella prima ripresa e ho vinto.
Raphael Assuncao svela come ha battuto Jorge Masvidal.
UMILTÀ – Nonostante nel record figuri la vittoria su Masvidal, e quella su Lauzon per sottomissione l’anno successivo, Assuncao non sembra pensare di aver realizzato un qualcosa di grandioso. “Fa tutto parte del gioco. Non dico: “Ho battuto Masvidal“. Ho combattuto contro tanti avversari forti, sempre cercando di migliorare. E così è stato”.
DIAMO A CESARE QUEL CHE È DI CESARE – E allora la domanda sorge spontanea: se Assuncao è stato il primo fighter a fermare l’ascesa di Masvidal, il titolo di BFM UFC è realmente di proprietà dello statunitense? Assuncao ci ride su: “Certo, come no? (Ride). No, non accetterei mai il merito di qualcun’altro”, ha concluso.
A cura di Roberto Gentili
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