La carriera dell’ex campione UFC Luke Rockhold ha sicuramente avuto alti e bassi: dopo aver raggiunto l’apice conquistando la cintura contro Chris Weidman, Rockhold la perde con un KO al primo round nel match successivo contro Michael Bisping. In seguito, perderà due dei suoi prossimi tre match, anch’essi per KO.
A questo punto, Rockhold non sa se combatterà di nuovo. In un episodio di Major Waves Podcast, Luke parla di come sta affrontando questo periodo.
“Sto prendendo un congedo. Mi occupo di me stesso al momento – organizzo la mia vita e metto ordine tra le cose. È bello tornare sulla West Coast. Mi allenavo in Florida ed era dura, è calda e umida. È uno stile di vita diverso.”
Anche se Rockhold non è ufficialmente ritirato, ha deciso di aprirsi sui rimpianti e sulle soddisfazioni che si è lasciato alle spalle, tirando le somme su una carriera in UFC tanto piena di successi quanto di delusioni.
“Mi sarebbe piaciuto affrontare Anderson (Silva). Specialmente in quel momento, penso che l’avrei battuto. Non so – penso si trattasse di ragioni promozionali. Non pensavano fosse il caso in quel momento. Se avessi battuto Vitor (Belfort), allora io ed Anderson avremmo combattuto subito dopo. Ma poi, dopo quella sconfitta, ho dovuto di nuovo dare prova di me stesso scalando i ranking.”
Un altro rimpianto di Rockhold è quello di non aver mai potuto portare a termine la trilogia con il suo rivale Michael Bisping.
“Penso di essere arrivato alla conclusione che sono soddisfatto. Ovviamente ci sono incontri facili che mi piacerebbe avere indietro per riscrivere un finale diverso – come il rematch con Bisping. Ma non l’otterrò mai. Sono realista.”