UFC, Dan Hardy torna dopo oltre 7 anni: “Sono pronto. Voglio Pettis o Cerrone!”

UFC – La fiamma si è riaccesa. Il fuorilegge è pronto a dettare nuovamente le leggi. Sì, Dan Hardy è pronto per il rientro nell’ottagono.

I’M READY  – In un’intervista a ESPN, l’ex challenger dei welter ha svelato i suoi piani: “Ora sono un analista, ma voglio tornare a combattere. Mi devo allenare, ma sono pronto“. L’inglese ha subito precisato, signorilmente, un fattore non da poco: “Non voglio affrontare qualcuno che è in corsa per un titolo, non voglio intralciare le carriere di nessuno“.

LISTA DEI DESIDERI – Hardy non vorrà affrontare lottatori in corsa per la chance titolata, ma neanche ultimi arrivati:

Mi piacerebbe rientrare con un match che entusiasmi i tifosi –  le parole riportate da BJPenn.com –. Ho avuto contatti con Donald Cerrone e anche con Anthony Pettis. Sono mtch che vorrei si facessero.

MALASORTE – Il richiamo dell’ottagono è troppo assordante. Il distacco da casa inizia a farsi sentire. Soprattutto se è stato obbligato da un avversario indomabile ed invisibile. Nel 2013, infatti, a “The Outlaw” venne diagnosticata la sindrome di Wolf-Parkinson-White, malattia che può portare ad episodi di tachicardia.

In quel periodo, Hardy, – che ha combattuto l’ultimo match a settembre 2012, vincendo contro Amir Sadollah -,  aveva iniziato una nuova scalala ai vertici della classifica dei welter.  Dopo la chance titolata fallita a UFC 111 contro Georges St-Pierre, il fighter inglese aveva fatto fatica a riassaporare il successo. Al match con GSP sono infatti seguite sconfitte di fila (3) che ne hanno bloccato la risalita. Salita che poi stava diventando lentamente discesa grazie al successo per ko contro Duane Ludwig e, appunto, contro Sadollah.

La malattia lo ha chiuso a parete, ma il fuorilegge cercherà di sfuggire.