UFC, Adesanya senza freni: “Vettori non ha chance di ri-affrontarmi. Che fighetta”

UFC – Israel Adesanya (19-0) mantiene la parola e, dopo il contrasto avuto due giorni fa sui social con il nostro Marvin Vettori (14-4-1), come promesso, sul profilo Instagram di un suo compagno di team (_eden_1993), analizza dettagliatamente il loro incontro avvenuto poco più di due anni fa durante l’evento ‘UFC on Fox: ‘Poirier vs Gaethje’.

Durante questa lunga e personale analisi di Israel, dove analizza e commenta ogni singola azione avvenuta durante i tre round, le frecciatine al nostro Marvin non vengono a mancare. Oltre le solite accuse di doping (“…si dopava a quel tempo, prima che fosse sospeso dall’USADA per non so quanti mesi…”) gli attacchi continuano:

…questo incontro è stata una split decision, un solo giudice gli ha dato la vittoria! Ma per un motivo o per l’altro lui continua ancora adesso a dire di aver avuto una chance con me, anche perché ho detto che se mi sarei mai trovato a Sacramento, o dove diavolo si trova quella palestra, mi sarei presentato da loro. Ma questo l’ho detto per Cordeiro (coach di Vettori) …Rafael Cordeiro è un allenatore leggendario della Chute Boxe brasiliana, è molto rispettato nell’ambiente e quindi mi riferivo a lui nel dire che se sarò mai da quelle parti faccio un salto lì! Ma questo ‘spaghetti alla bolognese’ l’ha presa come se avessi ammesso di aver perso…

Marvin Vettori… – conclude Adesanya – alla fine di questi tre round, se volete dargli il terzo round per merito di quei due takedown con la quale non ha concluso niente, fate pure! Lui sa che non avrà più occasione di incontrarmi quindi vuole continuare con questa storia dell’avermi battuto! Il suo compagno di team, Kelvin Gastelum, che si è avvicinato tanto così dall’essere un campione mondiale, non si lamenta invece, e lui sa che mi incontrerà di nuovo nel futuro, sapete perché? Perché ci crede…e questo mi fa credere lo stesso anche a me perché Kelvin sa che ci rincontreremo…

Ma “fighette” come quell’italiano, come si chiama?! Si lamentano e basta…”

Articolo a cura di Dariush Mardani