Pazza idea, ma tremendamente intrigante. Quale? Far combattere Conor McGregor in Giappone.
Nobuyuki Sakakibara, presidente della promotion giapponese Rizin, ha lanciato la proposta: una cooperazione tra UFC, ONE Championship e Bellator per portare “The Notorious” nella terra del Sol Levante.
SOGNO – In un’intervista a Gong Magazine, il promoter giapponese ha confessato: “Come promotion, Rizin chiede la collaborazione di tutte le altre organizzazioni per creare una serie di match da sogno. Sarebbe un ottimo momento e modo per coinvolgere Conor McGregor”.
FATTIBILITÀ – Ma è cosa veramente realizzabile? Con Bellator, Rizin ha avviato da tempo una collaborazione. Dunque, proporre una card in Giappone non dovrebbe essere così difficoltoso. Difficoltà che invece si presentano con le altre due organizzazioni. Difficilmente infatti, che UFC e ONE daranno il loro benestare.
FARE LA STORIA – Come convincere allora i due ossi duri? Semplice, prospettandogli (paradossalmente) un ingresso nella storia delle MMA.
“Il rinvio delle Olimpiadi ci sta spianando la strada per scrivere una nuova pagina di storia. Sento che questo è il momento giusto. È tempo di mettere da parte l’egoismo e l’orgoglio. Dobbiamo aiutarci per creare un evento che rimarrà nei ricordi di ogni tifoso“. It’s time, almeno per Sakakibara.
PRECEDENTE – A poter far sperare Sakakibara, c’è però un importante, storico precedente. Nel 2002, infatti, grazie allo sforzo di K-1, Pride e Inoki Federation, si tenne “Dynamite!”. L’evento, soprannominato “La più grande coppa del mondo di arti marziali miste”, è tutt’oggi ricordato come uno dei migliori nella storia della disciplina. “Nel 2002 c’è stato “Dynamite!”. È stato quasi 20 anni fa, è ora di proporre un nuovo “Festival di arti marziali miste”.