UFC – Ogni atleta che era stato inserito nella card del 21 marzo a Londra è stato pagato.
E’ quanto riferisce Ariel Helwani di ESPN a conferma delle notizie che avevano cominciato a circolare in merito ai presunti bonifici inoltrati dai vertici UFC dopo l’annullamento dell’evento europeo.
Tutti quindi sono stati pagati con una cifra standard che non supera i 20.000 dollari. Una scelta questa che ha diviso i lottatori.
Da una parte infatti ci sono quelli che sono rimasti soddisfatti poiché abituati a compensi minori o perché non sono stati costretti a eccessivi spostamenti. Dall’altra invece tutti quei top fighters che si aspettavano probabilmente un trattamento migliore visto che, alcuni di questi, sono stati costretti a voli transoceanici. Nell’elenco figura per esempio l’ex campione dei welter Tyron Woodley.
In attesa che emergano ulteriori reazioni da parte dei lottatori coinvolti, UFC ha risposto presente, seppur in ritardo rispetto ad altre promotion come Bellator che aveva annunciato il pagamento di tutti i suoi assistiti nelle ore successive all’annullamento dell’evento.