UFC – Il trash talk di Israel Adesanya in questo periodo di quarantena sta toccando vette da record.
Il campione UFC dei pesi medi è coinvolto quasi ogni giorno in diatribe sui social o dichiarazioni al veleno contro mezzo roster. Da Marvin Vettori a Yoel Romero, passando per Robert Whittaker. La lingua al veleno del buon Israel non ha risparmiato nessuno.
Con un tale stato di grazia verbale non poteva avere scampo nemmeno Jon Jones, soprattutto dopo gli ennesimi guai con la legge avuti da quest’ultimo. Ed è così che dunque Adesanya, spinto anche dal sentimento di essere lui il vero e unico G.O.A.T. del gruppo, si è scagliato senza mezzi termini contro il campione dei massimi leggeri prima durante un’intervista con MMA Fighting, dove lo ha silurato con epiteti da bad boy consumato tipo:
“Jon Jones è come quelle ragazze che vanno nelle scuole cattoliche e che sono state represse per tutta la vita. Poi una volta che ottengono un po’ di libertà e sono lontane dalla chiesa, diventano puttane. Ecco, Jon è proprio una puttana”.
Poi ha rincarato la dose anche sui social.
“Il video dell’arresto è imbarazzante, ma allo stesso tempo divertente perché si vede come lui sia proprio un pezzo di merda”.
Sentimenti personali a parte, Adesanya continua a credere che in futuro riuscirà finalmente a risolvere le cose direttamente nell’ottagono.
Una speranza che abbiamo tutti, sia perché sarebbe molto interessante vederli uno contro l’altro, sia perché il sentore è quello che se il match non dovesse mai disputarsi… Adesanya continuerà ad inondare le nostre bacheche con insulti rivolti a Jones!