Nelle ultime settimane molti avvenimenti stanno scuotendo il mondo UFC: Henry Cejudo si è ritirato, Jon Jones e Jorge Masvidal hanno chiesto di essere rilasciati, Sean O’Malley ha richiesto un aumento e Conor McGregor ha annunciato per l’ennesima volta il suo ritiro dall’ottagono.
Il motivo principale per cui tutti questi fighters si stanno lamentando è legato ad una questione economica. Nel particolare criticano la differenza di paghe tra l’UFC e la maggior parte dei principali sport professionistici.
Nelle conferenze post UFC 250 viene chiesto al presidente Dana White il motivo per la quale tutti questi atleti si stanno lamentando.
“Non ho la minima idea del perché questa cosa stia andando avanti,” risponde un seccato Dana ai media. “Quindi volete che vi dica i motivi per la quale stanno succedendo queste cose? Io ti voglio bene (riferito al giornalista Kevin Iole) ma questa è una domanda molto stupida. Veramente stupida. Al momento siamo in una fottuta pandemia, il mondo sta impazzendo e questi ragazzi mi vengono a chiedere più soldi. Ma fatemi dire quello che succederà. Vi predirò il futuro. Nei prossimi mesi la maggior parte dei giornalisti del paese verrà licenziata. Ma tutti chiedono più soldi e nessuno vuole essere licenziato. Inoltre al momento stanno accadendo tutte queste pazzie al mondo. Niente è più normale. Tutto è una follia e, inoltre, sono l’unica persona che sta organizzando degli eventi sportivi.
“Mi stai facendo una domanda alla quale non so come cazzo risponderti. Non so proprio dirti cosa succederà nei prossimi mesi al mio business, non me ne frega un cazzo. Sto facendo quello che posso per mantenere l’autobus sulla strada o il treno sulle rotaie. Non me ne frega un cazzo proprio. Se la gente non vuole combattere, non sei obbligato a farlo. Se hai paura del Covid-19 stai a casa. Qualunque sia il tuo contratto non devi per forza farlo. Non riesco a spiegarvi nulla di ciò che sta succedendo al momento al pianeta. Nessuno può farlo”.