UFC, Cormier su Jones: “Amici? Mai. Però lo rispetto, abbiamo condiviso l’ottagono”
9 Agosto 2020 0 Di Riccardo ColellaChe quella tra Jon Jones e Daniel Cormier sia la rivalità più accesa di sempre in UFC, è un po’ il Segreto di Pulcinella delle MMA. Paragonabile, per intensità, solamente a quelle tra Custer e Cavallo Pazzo nel West del 1876, tra l’Austria e la Prussia del Deutscher Dualismus o quella tra JoJo e Kenshiro nella redazione di TuttoMMA.
Volenti o nolenti, quindi, i nomi dei due atleti saranno sempre e indissolubilmente legati l’uno all’altro: entrambi lottatori eccezionali, tutti e due dotati di tecnica sopraffina e di un’intelligenza nel leggere gli incontri e adattare i gameplan fuori dal comune, sia l’uno che l’altro campioni di categoria in UFC (Jones lo è ancora nei massimi leggeri, mentre Cormier è stato addirittura Double Champ).
L’uno agli antipodi dell’altro, non come atleti, ma come figure idealizzate: Cormier mai una parola fuori posto, sempre oculato nelle sue esternazioni e commentatore di rara competenza. Jon Jones chiacchierato oltre ogni limite: le accuse di doping, prima, e i problemi extra sportivi, poi. Se c’è, però, una cosa su cui i due fighter si trovano d’accordo, è il grande rispetto che ciascuno nutre nei confronti dell’altro.
Intervenuto recentemente nel podcast di Steve-O, e interpellato sull’eterno rivale, Jones ha infatti speso parole di elogio per la sua nemesi.
“Rispetto Cormier. Penso sia un uomo eccezionale e che sappia promuovere la propria immagine molto bene. Penso anche che rappresenti molto bene gli afroamericani e che rappresenti altrettanto bene UFC. È un padre, un atleta, ha ottima proprietà di linguaggio ed è un ottimo commentatore”.
Agli occhi dei meno attenti, queste parole potrebbero suonare come un tentativo di riavvicinamento tra i due, complice anche l’ormai tramontata ipotesi di un’eventuale chiusura della loro trilogia.
La realtà è che in una recente intervista a MMA Fighting, l’atleta di Lafayette, proiettato al match del 15 Agosto con cui chiuderà la sua strepitosa carriera e che lo vedrà opposto all’attuale campione dei pesi massimi, Stipe Miocic, ha risposto all’intervento dello stesso Jones.
“Conta solo quando sei nell’ottagono con una persona. E io sono stato in un ottagono con lui per 40 minuti. Lo rispetto davvero! Rispetto Jones per quello che ha fatto come atleta. Ma la realtà è che non potremo mai essere amici e mai lo saremo”.
Cormier ci ha tenuto, quindi, a chiarire un’annosa questione secondo la quale lo stesso Cormier non avrebbe avuto la giusta considerazione dell’avversario come atleta o come avversario.
“Io l’ho sempre considerato uno dei più grandi fighter della storia di questo sport e non ho mai avuto alcun problema ad ammetterlo, anche in passato. A maggior ragione ora, che la mia carriera sta volgendo al termine. Lo rispetto come avversario e non l’ho mai negato”.
Cormier ha quindi continuato.
“C’è sempre stata poca chiarezza quando si è parlato di me e lui… Se sei una persona onesta, come io penso di essere, dici la verità. Puoi rispettare una persona per le sue capacità, ed è proprio questo il motivo per cui lo rispetto”.
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Info sull'autore
Giornalista ed infimo quanto discontinuo praticante di bjj, pugilato e muay thai. Scrivo di cinema e sport da combattimento quando non ascolto vinili. Il 23 settembre è uscito il mio libro "Professione Fenomeni".