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UFC: Per i pesi massimi, Ngannou sarà il prossimo sfidante. Ma Jon Jones…

Francis Ngannou

UFC –  Al di là del risultato del main event di UFC 252, nella conferenza stampa precedente all’evento Dana White ha messo in chiaro il futuro della cintura dei pesi massimi. Anche se Stipe Miocic avesse perso, sarebbe stato uno dei due contendenti al titolo insieme a Francis Ngannou:

“Sarebbe uno dei due contendenti al titolo. Sarebbe difficile negarglielo. Abbiamo detto che questo sabato  si sarebbero sfidati i due pesi massimi migliori di sempre. Quindi dire che Stipe non sarebbe abbastanza forte per combattere per il titolo vacante sarebbe assurdo.

Francis è il prossimo. Vediamo come andrà sabato e poi sì, toccherà a Francis.”

Niente rematch con Derrick Lewis, dunque, e nemmeno una terza chance per Curtis Blaydes. Ngannou ha combattuto l’ultima volta a UFC 249, quando ha spedito Jairzinho Rozenstruik nel regno delle ombre. La title shot non avrebbe dovuto essere in discussione. Tuttavia, all’epoca il futuro della cintura dei pesi massimi era più nebuloso che mai: si sapeva che DC avrebbe affrontato un’ultima volta Miocic, ma la pandemia impediva una pianificazione chiara. Inoltre Miocic, pompiere e primo soccorritore, era in prima linea a fronteggiare l’emergenza, aggiungendo ulteriore incertezza. Con il passare dei mesi ha preso piede l’idea che Ngannou dovesse sfidare un altro contender, almeno per evitare una sosta prolungata, nonostante le 4 vittorie di fila. Le vittorie di Curtis Blaydes e Derrick Lewis hanno alimentato queste speculazioni, ma Dana White ci ha finalmente dato un taglio.

Contro Ngannou andrà dunque Stipe Miocic. Il vigile del fuoco di Cleveland ha già affrontato “The Predator” a inizio 2018. Ngannou proveniva da una corsa al titolo devastante, esattamente come quella che ha appena costruito. Il camerunese veniva visto come una possibile “faccia della UFC“, che lo promosse molto più del campione, a detta di molti. Miocic non prese bene questa disparità di trattamento, resistendo all’assalto iniziale di Ngannou e dominandolo per tutto il match. Dopo la lettura dei cartellini, Miocic non permise a Dana White di allacciargli la cintura intorno alla vita, lasciando l’onore al suo coach.

Da allora, Ngannou ha lavorato duramente per colmare le sue lacune. Giura che il suo wrestling è migliorato ma non ne possiamo essere certi, dato che da allora non ne ha avuto bisogno. Una cosa è certa: i suoi meriti non sono in discussione, la title shot è sacrosanta.

Nel frattempo, potremmo vedere un incontro tra Lewis e Blaydes per decretare il primo contendente, sempre che Lewis non abbia altro da fare. La vittoria di Jairzinho Rozenstruik contro Junior Dos Santos, tuttavia, rimescola le carte. Chi affronterà chi? Ci penseremo poi, ora pensiamo al prossimo match titolato.

Uno scenario abbastanza delineato, no?

Beh, più o meno. Durante l’evento, il campione dei massimi leggeri Jon Jones ha aperto Twitter e si è dato da fare. Prima ha dichiarato il suo supporto per DC, dopo le belle parole spese nei giorni scorsi da Cormier:

Dopo il primo round, Jones ha iniziato a stuzzicare la categoria dei massimi, dicendo “C’è sicuramente un ritmo più basso nei pesi massimi. Molto più basso.”

A fine incontro, Jones ha definitivamente accennato ad un possibile cambio di categoria, dichiarando che “avrebbe visto molto presto il campionato dei pesi massimi.”

“Per qualche motivo questi pesi massimi non mi sembrano così grossi stasera.”

“Eviterò il destro di Stipe, sono troppo veloce, sarò troppo forte quando arriverà il momento e ho troppa energia. Molto presto verrò considerato “The baddest man on the planet.”

Le dispute contrattuali di Jones hanno tenuto in ostaggio la divisione dei massimi leggeri, per la disperazione di Dominick Reyes & co. Anche se decidesse di salire nei massimi, Bones dovrebbe attendere il suo turno. Il futuro di Jones è più oscuro che mai, quello dei pesi massimi è delineato.

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