UFC – Gli sport da combattimento hanno sempre avuto, soprattutto per chi ne sa poco o niente, un’etichetta che probabilmente non se ne andrà mai: “violenza”. Cos’è la violenza? Due atleti professionisti che si prendono a pugni, nonostante siano allenati, protetti, tutelati da arbitri, dottori, commissioni atletiche?
Quello che vogliamo fare invece, è raccontarvi una delle tantissime belle storie che nascono in seno al nostro sport preferito, condivisa da Grappling-Italia.
Il 2 marzo 2019, Johnny Walker e Misha Cirkunov, pesi massimi leggeri UFC, si sono affrontati. Walker ha vinto dopo soli 36 secondi per KO tecnico. Dopo questo, il brasiliano è venuto a sapere che la moglie di Cirkunov stava lottando contro un cancro al seno e si è mosso per contattarlo e potergli essere vicino e di supporto in quel periodo difficile. Il 20 settembre 2020, Cirkunov era all’angolo di Walker per il suo incontro contro Ryan Spann.
Nelle palestre e negli sport da combattimento le storie come queste esistono da sempre ed esisteranno sempre, e noi continueremo a raccontarvele.