McGregor – Intervistato da The Mac Life, il coach di Conor McGregor John Kavanagh ha così presentato il match contro Dustin Poirier a UFC 257 del 23 gennaio 2021.
“Ha quasi mantenuto un camp di questa portata per tutto l’anno. Il 2020 doveva essere il suo anno, ma pare sia stata più la sua stagione d’allenamento. Per fortuna ha tenuto la testa bassa e ha lavorato per 12 mesi invece che 6 o 8 settimane. Si sta raggiungendo il top al momento giusto. Poirier? Dustin sta per affrontare un animale diverso rispetto ai suoi precedenti avversari. Qualcuno che un one punch KO dalla potenza che ha già saggiato. Sa che sta affrontando qualcuno che può spegnerlo veramente velocemente. Certo, lui è un fighter fenomenale, un grande combattente e hanno anche un paio di accordi sul fronte beneficienza. Non capisco perché questo match non sia per il titolo, però – ammette Kavanagh -, se devo essere onesto”.
Kavanagh che ci mette poco a rincarare la dose, chiarendo come ciò possa essere un assist per il possibile ritorno di Khabib.
“Penso sia una piccola carota per Khabib da parte di Dana. Non so se vogliano davvero… Chissà, non mi ficco in questi giochini. Ma penso che, alla fine, offriranno una title shot al vincente di questo incontro. Ma contro chi? Ci troveremo di fronte ad uno strano scenario, che diverrebbe interessante”.
