Alessio Sakara, la befana legionaria porta regali a una Casa Famiglia romana
7 Gennaio 2021ALESSIO SAKARA – La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte, eh no. Vien di giorno a piedi nudi, pesa 90 kg e indossa i guantini da 4 once: il suo nome è Alessio Sakara, ambasciatore BELLATOR e grande orgoglio delle MMA italiane.
Ieri mattina Il Legionario si è alzato presto, si è lavato il viso e nell’armadio ha trovato gonne pesanti e bluse bucate. Vestitosi come una vecchia signora, si è trasformato in una temibile befana che è andata a visitare le ragazze e bambine di una Casa Famiglia romana, per portare loro regali e calze piene di dolciumi.
L’ex UFC in veste befana a mezzogiorno era già lì, nel quartiere Trieste della capitale del mondo, dove si trova la Casa Famiglia che accoglie le orfane sopravvissute a casi di femminicidio. Non è certo una novità che Alessio, abbia sempre a cuore i più bisognosi e di loro non si dimentica.
Se le sue mani possono essere sampietrini, ieri sono state piuma per chi affetto non ne ha. Le sue prese da lotta a muro, sono diventate abbracci, e così in qualche modo anche per queste ragazze ieri è stata una giornata diversa, di festa come per tutti.
E l’uomo tigre ha in fondo un grande cuore, difende i buoni, sa cos’è l’amore.
L’idea dell’intera iniziativa è venuta ai presidenti e segretari delle associazioni OPES e Il Giardino Segreto, nelle persone di Marco Perissa, Juri Morico e Patrizia Schiarizza, operanti nel terzo settore, nella promozione sportiva e per la tutela dei bambini.
Grazie anche alla collaborazione della Polizia di Stato, si è dato il là a un’iniziativa che comprendesse 12 province del territorio nazionale. Per essere sempre più vicini, questo è il nome della collaborazione che ha trovato la sponsorship della catena di negozi sportivi a tutti nota come Decathlon.
Opere di tutela e sostegno che fanno parte del Programma Emergenza Covid, una più ampia iniziativa promossa da OPES con il sostegno del Ministero del lavoro e politiche sociali, allo scopo di arginare le situazioni difficili causate dalla recente pandemia. Nello specifico a Roma, i volontari di OPES e i corrieri dell’associazione Angeli in Moto, hanno consegnato pacchi alimentari e regali alle famiglie più bisognose.
Che la presenza del Legionario in queste iniziative sia di buon auspicio per il nuovo anno delle MMA italiane. E quando lo rivedremo all’azione con i suoi sampietrini? Ancora non ci è dato saperlo.
Intanto prepariamoci per l’altro Alessio, l’altro romano che ci rappresenta in UFC e che fra una settimana si troverà immerso in una battaglia difficile e vincibile.
Daje ragazzi.
