Se a Cody Garbrandt non bastasse il suo umore nero per la sconfitta patita sabato notte contro Rob Font, si può aggiungere qua e là anche qualche tweet velenoso arrivato da più parti. In particolare il popolare youtuber/pugile Jake Paul subito dopo l’incontro, ha sbeffeggiato Cody per la sconfitta e per la sua statura, che a suo dire gli impedirebbe di salire sulle montagne russe dato che è troppo basso.
what’s worse
— Jake Paul (@jakepaul) May 23, 2021
cody losing
or
him not being able to ride roller coasters due to height requirements ?
La risposta di Garbrandt non si è fatta attendere (e dai toni non l’ha presa benissimo).
Roller coast deez nuts 🥜 https://t.co/4cBWQO4Gez
— Cody Garbrandt (@Cody_Nolove) May 23, 2021
Dopo aver battuto l’ex campione OneFc e Bellator Ben Askren, Jake Paul ha incrementato il numero di frecciate tramite i social a vari fighter di UFC. Probabilmente avendo battuto un ex fighter di MMA, si sente nella posizione per poterli sfidare, e comunque ogni volta i suoi tweet vengono letti e commentati in tutto il mondo, e le sue prese in giro sortiscono sempre l’effetto desiderato, cioè la risposta, solitamente altrettanto piccata, dei vari destinatari delle sue invettive.
Garbrandt dopo la strepitosa vittoria su Dominick Cruz a UFC 207, che gli valse la cintura di campione pesi gallo UFC, sembra aver perso per strada la incredibile carica emotiva e caratteriale che gli faceva dominare gli avversari, oltre naturalmente un talento incredibile per le MMA.
Da allora, quindi dal 2016, su 5 incontri ne ha persi 4. Prima della sua ultima sconfitta con Rob Font veniva da uno splendido KO ai danni di Raphael Assuncao, vittoria che sembrava averlo rilanciato al vertice, ma sabato notte abbiamo visto tutti un Garbrandt abbastanza scarico e privo di quella forza che lo rendeva davvero un brutto cliente per tutti.
Alla Alpha Male il coach Urijah Faber dovrà tenere Cody No Love lontano da queste provocazioni, e lavorare soprattutto sull’aspetto mentale, per tirare fuori nuovamente quel fighter che ha saputo vincere la cintura di campione UFC a soli 25 anni.