Daniele Scatizzi è stato ospite del canale Twitch di Alex Dandi. Come al solito il fighter di Ladispoli è stato un fiume in piena ed ha raccontato aneddoti legati al suo presente, ma anche al suo passato, come per esempio lo storico match contro Marvin Vettori andato in scena al Venator.
“Sono passati sei anni da quel match – ha dichiarato Scatizzi – È tantissimo tempo se si pensa che nelle MMA tutto cambia molto velocemente. Sei anni in un’azienda magari resti sempre fermo nello stesso posto. Sei anni nel nostro mondo invece o diventi un poveraccio (ndr. ride) o come Marvin vai a combattere per il titolo in UFC. Sul match, sappiamo tutti come è andata. Se lo riguardate vedrete che le ho provate davvero tutte. Ribaltamenti o altre cose che mi sono sempre riuscite bene nella gabbia, ma con lui no. Ogni cosa che ho provato non mi riusciva. Dentro di me lo sapevo, era davvero troppo grosso e con un altro livello di lotta. Nella mia testa quindi pensavo solo a rialzarmi e a provare a scambiare in piedi perché sapevo di non poter fare altro. Una cosa che sono riuscito a fare nel terzo round dove ho dimostrato di avere più cardio e più ritmo. Questa cosa del peso comunque fa capire quanto le cose siano cambiate. Ai tempi dovevo combattere a 77 chili e ne pesavo 75. Ero tranquillo perché ero nella categoria, non sapevo quasi nulla del taglio del peso e di chi, come Marvin, scendeva appositamente per presentarsi più pesante al match. Da lì in poi infatti decisi di combattere a 70 chili. La mia carriera si può dire che sia iniziata dopo quel match”.
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