Il sogno di Brandon Moreno, dal licenziamento alla cintura UFC

Brandon Moreno ha coronato il suo sogno, passando da essere cacciato dalla UFC ad ottenere la cintura della divisione flyweight. Con una vittoria dominante al terzo round su Deiveson Figueiredo, Moreno è diventato il primo messicano di nascita a vincere un titolo UFC.

Nel 2018, il fighter di Tijuana è stato rilasciato dall’UFC a seguito di due sconfitte consecutive. Tornato nel 2019, ha ottenuto un pareggio contro Askar Askarov a Città del Messico e da allora è rimasto imbattuto. Tre vittorie consecutive gli sono valse una prima possibilità contro Figueiredo a UFC 256 a Dicembre.

Quell’incontro si è concluso con un pareggio, e i fan hanno chiesto a gran voce una rivincita immediata. Un’altra possibilità era tutto ciò di cui Moreno aveva bisogno: il messicano ha chiuso la pratica al terzo round e ha festeggiato vigorosamente davanti a una gran folla alla Gila River Arena di Glendale, in Arizona.

“Non posso crederci”, ha detto Moreno alla conferenza stampa post-combattimento. “Questo momento è così speciale. Cerco sempre di fare battute e giocare con tutti, ma oggi è stata una giornata emozionante per me. Mi viene da piangere perché lo sento nel profondo del mio cuore. Ho lavorato così duramente per questa cintura.”

“Sono 10 anni che sono pro, 15 anni che faccio questo sport, e questo momento è così speciale.. Non solo per me, è speciale per tutte le persone intorno a me che mi hanno supportato in tutto questo viaggio”.

L’allenamento per la rivincita è iniziato subito dopo il primo incontro tra Figueiredo e Moreno, a Gennaio, molto prima che il match fosse annunciato.

Il lavoro più importante da fare per Moreno è stato a livello mentale, e alla fine ne è valsa la pena.

“Ho imparato molto su me stesso – ha detto il nuovo campione dei pesi mosca – Potrei parlare di molte cose tecniche come i calci, la boxe, la muay thai, tutte quelle cose, ma ho imparato molto a livello mentale. Ho lavorato così duramente, sei mesi.. È stato così lungo questo camp.. Ma adesso ho la cintura ed è tutro quello che conta. “

Sabato Moreno ha fatto la prestazione della vita, ma è molto difficile dire lo stesso di Figueiredo. L’ormai ex campione è stato lento in partenza e non è mai stato in grado di cambiare passo, mentre Moreno ha dominato ogni fase della contesa.

Dal loro confronto in conferenza stampa al loro ultimo incontro alla cerimonia del peso, Moreno sentiva che c’era qualcosa di diverso in Figueiredo. La star brasiliana è stato l’ultimo combattente ad apparire alle pesate ufficiali venerdì e sembrava visibilmente sofferente a causa del taglio.

“Dobbiamo essere onesti, ha tagliato troppo peso”, ha detto Moreno. “Penso che non sia necessario. Questo sport è così difficile perché dimagrisci, perché vuoi un vantaggio nella lotta, vuoi sentirti più forte, vuoi sentirti con più energia del tuo avversario.. Però lo abbiamo visto già dagli Embedded, Figueiredo piangeva dopo aver fatto il peso. Penso che non sia necessario e che non ne valga la pena, ma ovviamente non è una mia decisione, deve pensarci lui con il suo team”.

Moreno non ha carenza di sfidanti e ha ipotizzato che il suo prossimo combattimento potrebbe essere una rivincita con Askarov, una nuova sfida con l’ex campione dei pesi gallo UFC Cody Garbrandt, o forse anche un incontro trilogia con Figueiredo, in un futuro non prossimo. Altrimenti, dice di meritare un po’ di tempo libero, probabilmente tornando nella sua città natale di Tijuana per festeggiare. Moreno è il primo campione UFC nato in Messico.

“Io sono nato a Tijuana. Sono nato a Tijuana, sono cresciuto lì, ho frequentato la scuola lì. Ho subito le cattive opportunità, le limitazioni del governo.. le grandi aziende non danno alcun supporto negli sport, specialmente nelle arti marziali miste perché è uno sport nuovo per il Paese. Quindi so che con questa cintura ho messo lo sport su un altro livello e questo mi fa sentire molto felice”.