Dustin Poirier elogia il grappling dominante di Khabib Nurmagomedov

Dustin Poirier attualmente ha tutto per venir considerato come uno dei migliori pesi leggeri del mondo.

Non fu così, però, a UFC 242 quando fu sconfitto da Khabib Nurmagomedov dopo una striscia di sei vittorie consecutive.

In quella occasione fu inferiore soprattutto sul grappling, cadendo preda delle leggendarie abilità nel sambo di Nurmagomedov. “The Diamond” resistette per tre round prima di essere sottomesso con una Mata Leão.

“Superò le mie aspettative – ha commentato a riguardo Poirier nel podcast dell’ATT: Punchin’ In – Non tanto per la forza, ma perché il suo posizionamento e il suo equilibrio erano straordinari. Sapeva dov’era il mio peso e dove spostarsi per migliorare la sua posizione. Fu asfissiante, provavo a fermarlo ma non ci riuscivo e lui continuava a mettere pressione. Non fu facile da accettare, ma fu davvero “. 

L’ennesima testimonianza dunque della forza di un campione assoluto di questo sport che non fa altro che accrescere il rammarico per non averlo visto all’opera ancora per qualche anno in più.