Colby Covington continua a far parlare di sé in vista della rivincita con il campione Kamaru Usman prevista per UFC 268, a novembre.
Dopo aver sempre criticato l’operato dell’arbitro nel primo incrocio avvenuto nel dicembre 2019, “Chaos” è tornato alla carica con un’altra motivazione che, a suo dire, gli avrebbe impedito di dare il 100%.
“Sapevo di non essere stato il migliore quella sera, ma nessuno era a conoscenza, dietro le quinte, cosa fosse realmente accaduto – ha rivelato Covington durante un’intervista a Submission Radio – Ho avuto un’intossicazione alimentare. È la verità e l’UFC Performance Institute può attestarlo. Ci sono persone lì che sono venute al mio hotel e mi hanno dato un kit per la reidratazione perché ho vomitato 30 volte prima dell’incontro”.
Scusa o motivazione reale? Quando si tratta di Colby Covington non è mai scontato saperlo. Come sempre però c’è solo un modo per scoprirlo: l’ottagono.
Appuntamento dunque al prossimo novembre e alla definitiva resa dei conti di questa accesa rivalità.