I 5 migliori talenti arrivati in UFC dalle Dana White’s Contender Series

I 5 migliori talenti arrivati in UFC dalle Dana White’s Contender Series

31 Agosto 2021 0 Di Giuseppe Albi

L’Ultimate Fighting Championship è la terra dei sogni per ogni artista marziale che ambisce a competere contro i migliori.

Questa notte toccherà a Leonardo Damiani tentare la scalata (per tutte le info CLICCA QUI).

Nel corso delle cinque stagioni delle Dana White’s Contender Series sono passati tanti atleti con le stesse ambizioni, ma solo pochi sono riusciti poi ad imporsi anche in UFC.

Abbiamo deciso così di stilare una classifica dei cinque migliori fighters emersi dalla competizione. Nella valutazione abbiamo tenuto conto del talento dimostrato in UFC, ma anche dello score.

Ecco le nostre scelte:

POSIZIONE 5 – Sodiq Yusuff

L’americano di origini nigeriane ha combattuto alle Dana White’s Contender Series nel luglio del 2018 quando sconfisse Mike Davis. Da lì in poi l’approdo in UFC è stato contraddisto da quattro vittorie consecutive, di cui due prima del limite. Un’ascesa nei pesi piuma notevole che ha subito tuttavia una lieve frenata a causa della sconfitta rimediata contro Arnold Allen lo scorso aprile. Le qualità per questo esplosivo 28enne però sembrano esserci tutte e l’ultima debacle potrebbe essere stata solo un incidente di percorso. Da tenere d’occhio.

POSIZIONE NUMERO 4 – Greg Hardy

È forse il secondo volto più celebre di questa classifica (il primato, per ovvi motivi che scoprirete in seguito, spetta al primo in classifica).

Ex giocatore di football in NFL, Greg Hardy ha dimostrato di poter essere competitivo anche ai massimi livelli nelle MMA. Dopo aver battuto per KO Austen Lane alle Dana White’s Contender Series del luglio 2018, ed essersi ripetuto un mese più tardi e con lo stesso esito contro Tebaris Gordon, è arrivato in UFC con un discreto hype. Al primo match nella promotion di Dana White è stato squalificato per ginocchiate illegali. Poi la sua innata potenza gli ha permesso di vincere per KO le successive due sfide contro Dmitry Smoliakov e Juan Adams. Nell’incontro successivo contro Ben Sosoli è stato squalificato per aver usato un inalatore per l’asma nella pausa fra un round e l’altro. Nel novembre 2019 la grande occasione per scalare rapidamente i ranking è fallita quando è stato battuto per decisione unanime da Alexander Volkov. Nelle successive due uscite però è arrivato il riscatto con le vittorie su Yorgan De Castro (decisione unanime) e Maurice Green (TKO). Due successi che sembravano essere il viatico per avvicinarsi alle top position e invece le ultime due sconfitte contro Marcin Tybura e Tai Tuivasa hanno nuovamente messo tutto in discussione. Non è un fighter che molto probabilmente potrà ambire al titolo nel prossimo futuro, ma il suo impatto passando dalle DWCS è stato comunque notevole.

POSIZIONE NUMERO 3 – Edmen Shahbazyan

Tecnicamente uno dei più forti passati dalle Dana White’s Contender Series. L’atleta di origini armene è stato protagonista nella seconda stagione delle DWCS con una spettacolare vittoria per TKO ottenuta nel primo round contro Antonio Jones. Una volta giunto in UFC ha confermato tutto il suo talento agguantando quattro vittorie consecutive. Una striscia positiva che lo ha lanciato ai vertici della divisione dei pesi medi dove tuttavia non è riuscito ad imporsi con la stessa efficacia. Le sconfitte subite contro Derek Brunson (TKO) e Jack Hermansson (decisione unanime) ne hanno frenato infatti l’ascesa, ma a 23 anni e con quelle qualità, ha ancora tutto il tempo per dimostrare il suo valore.

POSIZIONE NUMERO 2 – Alex Perez

Ad oggi l’atleta uscito dalle Dana White’s Contender Series che è andato più vicino alla conquista del titolo UFC. Dopo l’anaconda choke ai danni di Kevin Gray nell’agosto del 2017 che gli ha spalancato le porte per l’Ultimate Fighting Championship, Alex Perez ha collezionato 6 vittorie e 2 sole sconfitte. Una contro Joseph Benavidez nel novembre 2018 e una, ben più importante, contro Deiveson Figueiredo nel novembre 2020 con in palio il titolo dei pesi mosca.

POSIZIONE NUMERO 1 – Sean O’Malley

C’è da aggiungere altro? Può piacere o non piacere, ma l’impatto di Sean O’Malley è stato letteralmente folgorante. Dalle Dana White’s Contender Series a uomo copertina in UFC il passo è stato breve. Merito di uno stile di combattimento fra i più particolari e spettacolari dell’intero roster e di una personalità dilagante che lo ha fatto diventare celebre anche fuori dall’ottagono. O’Malley non è stato sempre costante (anche per colpa di qualche infortunio di troppo). Ma se è al 100% ha dimostrato di essere un top fighter destinato a dire la sua nella categoria dei pesi gallo.