Tutto pronto per il ritorno nell’ottagono di Valentina Shevchenko. Un evento come al solito atteso da molti. Che si sia dei suoi tifosi o degli esteti delle mixed martial arts infatti i match della campionessa del Kirghizistan sono sempre imperdibili per l’alto tasso di spettacolarità che li accompagnano.
Nelle interviste che anticipano la prossima sfida in programma questo sabato contro Lauren Murphy è stato chiesto alla Shevchenko una domanda alla quale non riesce mai a trovare una risposta. Una mancanza che non è assolutamente deficitaria, ma bensì rivela la grande fantasia di questa atleta e la sua innata capacità di combattere.
“Prima di ogni combattimento tutti mi fanno la stessa domanda e ogni volta non riesco a trovare una risposta. Io non so come sarà il match perché io non lo visualizzo. È come perdere tempo a immaginare. È come sognare. Perché devi farlo? Il match invece è reale. Devi solo lavorare in allenamento su tutte le possibili situazioni. Questo è solo il modo in cui puoi prepararti per il combattimento. Solo dopo aver fatto tutto ciò potrai decidere durante il combattimento quale sia la tattica migliore. Perché sono tanti i fattori che possono entrare in gioco. Il tuo avversario è il fattore numero uno per esempio. Qual è il suo stile? Quali sono i suoi punti di forza? Cosa vuole dalla lotta? È quanto velocemente puoi adattare, cambiare o addirittura stravolgere tutto ciò che ti aiuterà a vincere”.