Il titolo dei pesi piuma stava per essere messo in palio fra Max Holloway e Alexander Volkanovski in occasione di UFC 272 e, a detta di tutti sarebbe stato il match titolato perfetto sotto tutti i punti di vista.
Purtroppo l’ex campione hawaiano si è ritirato per infortunio in questi giorni, scatenando una lotta di classe senza esclusione di colpi, in cui vari manager e atleti, compresi alcuni di altre categorie, si sono fatti avanti reclamando una chance titolata contro il campione indiscusso Alexander Volkanovski.
Primo fra tutti Giga Chikadze in aria di match titolato già da un po’, con un invidiabile record di (7W-0L) in UFC.
Purtroppo per Giga i fatti di questi giorni non hanno certo giocato a suo favore, visto che questo sabato sarà il protagonista di UFC on ESPN 32, serata in cui combatterà contro Calvin Kattar (3W-3L). Un match che quasi automaticamente lo esclude dall’essere chiamato in short notice per sfidare il campione al posto dell’indisponibile Holloway. Certamente Chikadze sarebbe stato uno dei fighter favorito per la sfida titolata, ma stavolta la fortuna non è stata dalla sua parte.
“Per prima cosa stavo parlando fra me e me: ‘Giga calmati! Hai degli affari da gestire, un match davvero duro – ha commentato Chikadze a MMA JUNKIE nel momento in cui ha saputo che Holloway sarebbe stato out – Sento che Kattar è l’avversario più forte che abbia mai affrontato e lo prendo molto sul serio! Ma il sogno di un fighter è di lottare per il titolo giusto? Ho visto la notizia e ho iniziato ad agitarmi, anche se poi avevo gestito il momento e mi ero tranquillizzato. Mi sono detto: hai delle cose da fare, non pensarci troppo, si sa che potrebbero prendere qualcun altro. Non devo essere troppo frustrato, ma nemmeno troppo eccitato. So che la mia occasione arriverà, devo solo aspettarla”.
Chikadze come detto non ha mai perso in UFC e con 7 vittorie di fila è entrato di diritto nella lista dei contender dei pesi piuma, consolidando la sua posizione soprattutto grazie agli ultimi tre match in cui ha finalizzato in modo spettacolare Jamey Simmons, Cub Swanson e nientemeno che Edson Barboza, guadagnandosi rispettivamente 3 bonus da 50.000 Dollari da Dana White.
E proprio il presidente UFC tiene in grande considerazione la carriera di Giga, avendo affermato che il Ninja sarebbe già da un po’ nei radar dei matchmaker per combattere per il titolo.
“Ho anche fatto una breve chiacchierata con Dana quando ero al Performance Institute UFC – ha continuato Chikadze nell’intervista – Mi ha detto di stare tranquillo e continuare il mio percorso e poi ne riparleremo. Queste parole del Presidente mi hanno dato una spinta in più”.
Insomma discorso chiuso per ora, Giga si sta focalizzando su Kattar che tuttavia non combatte da esattamente un anno. Il suo ultimo match, contro Max Holloway, ce lo abbiamo ancora negli occhi. Un match che ha stabilito record per i colpi andati a segno, più che altro da Max, e che letteralmente distrusse Kattar infliggendogli una sconfitta terribile, anche se il fighter di Boston dimostrò un mento e un cuore da primo della classe, restando in piedi fino al verdetto che lo ha visto perdere con uno dei punteggi più squilibrati della storia UFC (2 arbitri diedero Holloway vincente (50-43) e un altro addirittura (50-42).
Se non avete visto il match vi consigliamo di recuperarlo, ne vale davvero la pena.
Giga ha poi concluso: ”Voglio solo avvertire tutti che questa settimana combatterò al massimo. Metterò KO tutti quelli che credono di poterlo evitare, li metterò tutti KO in un minuto e in modo sorprendente. Voglio semplicemente che aprano bene gli occhi e guardino il mio match contro Kattar, poi decideranno, mi sto concentrando per dare il meglio di sempre”.
Parole di fuoco quelle di Giga Chikadze, molto sicuro di sé e consapevole che l’esito del match contro Kattar sarà certamente decisivo per la sua carriera.