Dopo la strabiliante vittoria di Calvin Kattar a UFC Vegas 46 continuano a fioccare i complimenti per il fighter del Massachusetts e a questi si sono aggiunti anche quelli del presidente UFC Dana White.
Kattar ha tirato fuori dal cilindro una prestazione di grande qualità infliggendo a Chikadze una severa sconfitta (50-45 per due giudici e 50-44 per un altro).
“The Boston Finisher” ha attaccato dall’inizio alla fine, risultando sempre ben posizionato nell’ottagono e con un eccellente footwork che gli ha permesso di mantenere la giusta distanza annullando spesso le azioni offensive di Chikadze.
Una dura lezione che che costringerà il georgiano a rivedere i suoi piani futuri. Dopo essere stato a tratti il favorito per una title shot, ora dovrà rimettersi in gioco e ripartire.
Dal suo canto Kattar si è preso invece una bella rivincita esattamente un anno dopo la terribile sconfitta subìta contro Max Holloway. Una debacle che aveva messo tutto in discussione e che ora sembra dimenticata visto che il mondo delle MMA improvvisamente si è ricordato nuovamente di lui come ha sottolineato nella press-conference post evento Dana White
“È quasi come se tutti si fossero dimenticati di Calvin Kattar e del suo match contro Max Holloway – ha commentato il presidente UFC – Lo hanno considerato tutti già fuori. Io penso che quello spinning elbow di Kattar su Chikadze abbia cambiato le sorti del match. Penso che tutte quelle fasi di lotta del primo round li abbiano stancati entrambi. Hanno dato il massimo e sono andati in guerra, ma è stato soprattutto Kattar a mettere una pressione costante. È rimasto sempre di fronte al suo avversario facendolo indietreggiare e sembrava che Giga fosse già fuori dai giochi a metà del secondo round. Penso che dopo quel match contro Max Holloway era necessario un anno di pausa. Aveva assolutamente bisogno di prendersi quel tempo prima di rientrare e i risultati si sono visti”.