Tutti noi abbiamo ancora negli occhi l’orribile infortunio patito dall’ex campione pesi medi UFC Chris Weidman (15W-6L) durante le primissime fasi del match contro Uriah Hall (17W-10L).
Era il 24 aprile 2021 e alla VyStar Veterans Memorial Arena di Jacksonville andava in scena UFC 261, quandoThe All American, sferrando un low kick, si procurò una gravissima frattura a tibia e perone.
Weidman ha da poco rilasciato un’intervista a “The Fighter Vs The Writer” in cui ha parlato apertamente sia dell’infortunio, sia delle sue speranze di un ritorno alla vita da atleta.
“Voglio combattere prima di compiere 38 anni a giugno – ha esordito Weidman – Questo è il mio obiettivo. Sono sempre stato cosi, anche quando avevo 20 anni. Quindi se potessi combattere all’inizio di giugno sarebbe fantastico, ancora una volta c’è tanto nell’aria ed è tutto molto imprevedibile. Questo è stato un infortunio terribile. In passato ho superato diversi infortuni, ovviamente sapete già che ho avuto 25 interventi chirurgici. Ma questo è molto diverso. Quindi ho i miei obiettivi per quando mi piacerebbe tornare a combattere, ma certamente non morirò per un mese o due di ritardo. Sto tornando e voglio che sia nel 2022”.
Risulta quasi incredibile pensare che Weidman ritorni a gareggiare dopo un anno da quella terribile notte, che ha visto la sua gamba spezzarsi letteralmente in due e lui ricadere sulla stessa procurandosi anche una lacerazione della pelle con l’osso ormai completamente spezzato.
Subito dopo il fighter era stato operato d’urgenza per per stabilizzare l’arto. Ma il suo percorso di guarigione era appena cominciato e pochi mesi dopo ha dovuto subire un altro intervento chirurgico di oltre tre ore. Insomma non deve essere stato per niente facile ma Weidman, da gran guerriero qual è, sta ricominciando a tornare sé stesso allenandosi con impegno.
“Sto facendo tutto – ha proseguito – La mia gamba non è ancora come dovrebbe essere per entrare nell’ottagono con ragazzi di livello mondiale e pensare di poter essere il migliore al mondo. Manca ancora la forza e avverto un po’ di dolore nella parte inferiore della gamba quando mi muovo. Ma sta progressivamente migliorando e penso che nel prossimo mese o nei prossimi due sarò soddisfatto e potrò iniziare un camp di pre allenamento. Questo riporterà il mio corpo in ottima forma e cosi intanto vedrò come risponde. Poi chiamerò UFC e chiederò di organizzare un incontro cosi sarà l’ora di un vero camp di preparazione. Mi sono allenato duramente”.
Weidman sembra avere le idee chiare e ancora grosse ambizioni, non vuole solo ritornare, vuole stare ai vertici della categoria dei pesi medi UFC, che lo ha visto campione dal 2013 (vincendo il titolo contro il leggendario Anderson The Spider Silva a UFC 162) e perderlo contro Luke Rockhold nel 2015 (UFC 194).