Tony Ferguson sta considerando un cambio di categoria per tornare grande
18 Maggio 2022 0 Di Davide BulgariniTony Ferguson è stato portato in ospedale dopo il KO rimediato da Michael Chandler ad UFC 274, quindi non ha rilasciato dichiarazioni riguardo la sua quarta sconfitta consecutiva.
Ma, in una nuova intervista con MMA Junkie, El Cucuy è apparso per nulla preoccupato.
“Sono stato messo al tappeto“, ha detto Ferguson. “Non voglio che questa merda accada mai più. Uno, avrei potuto evitarlo. E due, avrei dovuto finirlo al primo round, non appena l’ho messo al tappeto. Ecco le piccole cose che avrei potuto fare per assicurarmi di uscire al primo round, e poi tutti mi avrebbero baciato il culo. Ma Dio opera in modi misteriosi e lui non è ancora pronto, figliolo“.
Ferguson è pronto ad un cambio di rotta. E questo comporta l’abbandono della sua comfort zone, dunque l’ingresso in un team ed un ipotetico passaggio ai pesi welter, dove ha vinto The Ultimate Fighter (TUF) nel 2011.
“Non mi dispiacerebbe tornare a 170 – ha detto Ferguson – A 170 libbre ho messo al tappeto tutti. Questo taglio a 155 non è troppo duro, ma perdo un sacco di massa muscolare. Non mi piace essere così magro, sembro un piccolo coglione, non mi piace“.
“Mi faccio il culo per mettere su muscoli, mi assicuro di mangiare bene e mio padre mi ha sempre detto: ‘Anthony, lotta al tuo peso corporeo'”, ha continuato. “E non l’ho fatto per un po'”.
In ogni caso Ferguson non vuole stare troppo fuori dai giochi. Il presidente Dana White, dopo UFC 274, ha suggerito al Cucuy di prendersi un periodo di riposo, per smaltire meglio il devastante KO subito, ma Tony non sembra essere d’accordo.
“Col cazzo!”, ha dichiarato. “Sentite questa: se avete un investitore, come un venture capitalist, pensate di starvene seduti lasciando le vostre aziende lì a galleggiare? Assolutamente no! Vi rimboccate le maniche e tornate a lavoro. Fate i conti assicurandovi di fare le giuste correzioni.”
“Quando sarò pronto a combattere lo comunicherò alla promotion”, ha poi aggiunto. “E vi garantisco che lo faranno sapere anche a me: ‘Ehi, ecco chi abbiamo’. Ero pronto per Makhachev ad Abu Dhabi se alcune cose fossero andate diversamente… Ogni volta cerco di cogliere queste opportunità e di presentarle in modo da essere sempre disponibile per la promotion. Sanno che sono un aziendalista e per questo hanno detto che non vado da nessuna parte”.
Nonostante le 4 sconfitte rimediate, di cui 2 prima del limite, Tony Ferguson non sembra assolutamente voler gettare i guantoni a terra… anzi, rincara la dose ipotizzando un salto di categoria, potrebbe essere questo il punto di svolta?
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Info sull'autore
Classe 86. Appassionato di MMA, Cinema, Calcio. Pellegrino con un anima Grunge. Mi piace andare ovunque con la mia MTB finché la forza di gravità me lo permette. Citazione preferita "shut up before i ankle pick you".