UFC, Gaethje: “Combattiamo il coronavirus. Fiero di lavorare con Dana”
12 Aprile 2020Come annunciato questa settimana, Justin Gaethje (21-2, 4-2 UFC) avrebbe dovuto combattere il suo primo match titolato nella promotion più importante al mondo a UFC 249 il prossimo 18 aprile, subentrando in short notice al campione indiscusso dei pesi leggeri Khabib Nurmagomedov (28-0, 12-0 UFC) contro lo sfidante ed ex campione ad interim Tony Ferguson (25-3, 15-1 UFC). Sfortunatamente per lui e per tutto il pubblico MMA amante del suo stile “Kill or be killed”, l’ex campione WSOF dovrà pazientare ancora un po’ per l’opportunità della carriera.
Dopo aver patito le prime e finora uniche sconfitte della sua carriera, peraltro consecutive, contro Eddie Alvarez a UFC 218 e Dustin Poirier a UFC on Fox 29 – evento organizzato in Arizona, praticamente in casa per Gaethje -, The Highlight ha inanellato una convincente serie di 3 vittorie per KO/TKO al primo round contro James Vick, Edson Barboza e Donald Cerrone, riproponendosi con prepotenza ai piani alti della divisione.
Attualmente per UFC, è il numero 4 nel ranking pesi leggeri.
Se da una parte il pubblico si è sbizzarrito sul ritiro di Khabib – pioggia di meme su come il suo famoso “send me location” gli si sia ritorto contro – causato dalle difficoltà logistiche/organizzative dovute all’emergenza sanitaria in atto, l’eccitazione era comunque alle stelle per il nuovo match-up tra due dei migliori pesi leggeri del pianeta, come lo stesso Gaethje ha affermato in una diretta Instagram con Brett Okamoto.
Nella giornata di venerdì, Gaethje ha poi scritto un post sul suo profilo Instagram riguardo l’annullamento del suo incontro e di tutta la card di UFC 249.
Ho apprezzato moltissimo l’ondata di energia e di supporto da tutto il mondo dopo che il mio incontro era stato annunciato. Sono orgoglioso di rappresentare Safford, l’Arizona, i miei amici e la mia famiglia. Mi allenerò ancora più duramente per essere pronto quando nuove opportunità si ripresenteranno. Adesso combattiamo tutti insieme questa battaglia – relativa all’emergenza Coronavirus, ndr -, ed infondiamo fiducia a tutti coloro che stanno intorno a noi. Grazie!
Infine, come anche altri fighter hanno fatto – ad esempio Greg Hardy -, Gaethje conclude con una nota di apprezzamento nei confronti di Dana White, presidente della promotion che ha provato in ogni modo a dar vita all’evento:
Il boss è qualcuno con cui sono orgoglioso di lavorare. #ufc249.
A prescindere dagli sviluppi delle questioni Fight Island e dalla maledizione che sembra attanagliare il match Khabib – Ferguson, saltato per la quinta volta dal 2015, The Highlight sembra essere determinato a tornare a collezionare premi Performance e Fight of the Night nell’ottagono più famoso del mondo.
Articolo a cura di Vincenzo Sorgente